Il Leone d'oro

… di quella volta che l’amore
era stato più forte della paura.

Una madre aveva cresciuto tre figli, ormai giunti in età di matrimonio. I primi due si allontanarono da casa sperando di conquistare la figlia del re: colui che l’avesse scovata avrebbe potuto sposarla, ma un fallimento sarebbe stato punito con la morte.

Entrambi non fecero ritorno a casa, quindi il terzo figlio decise di intraprendere la stessa missione. Spaventato dalla fine che avevano fatto i suoi fratelli, prima di presentarsi al castello andò da un orafo e gli commissionò la costruzione di un grande leone d’oro. Una volta pronto, si nascose all’interno e si fece condurre lì come dono. In quel modo superò il primo ostacolo dei cavalieri a guardia delle mura.

Il re, affascinato dal cimelio, lo portò nel nascondiglio dove si trovava anche l’ambita figlia, sperando che la vista dell’oggetto potesse rallegrarla. Appena la principessa rimase sola, ecco che il giovane spuntò fuori dal nascondiglio e tra i due scoppiò subito l’amore.

Superare le mura era stato facile, ma per convincere il re ad avere la mano della principessa nascosta, bisognava riconoscerla tra dodici fanciulle, pena la morte.

Il giovane aspettò la notte per allontanarsi dal nascondiglio e la mattina dopo, al cospetto del re e di tutte le fanciulle, superò quell’ultima prova e si unì alla sua amata.

METODO CHARMAT

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Scheda tecnica

VINO
Metodo Charmat Lungo

VITIGNO
Negroamaro

DENOMINAZIONE
Vino Spumante Rosato di Qualità

VINIFICAZIONE E AFFINAMENTO
Breve macerazione del mosto con le bucce, fermentazione alcolica a temperatura controllata, presa di spuma in autoclave protratta per 6 mesi, sui propri lieviti. Affinamento in bottiglia per almeno 3 mesi.Dosaggio extra brut.

PROFILO ORGANOLETTICO
Colore salmone vivace e brillante. Spuma ricca e cremosa. Profumo di pesca nettarina e pompelmo rosa, petalo di rosa e cenni di salvia. Sorso fresco e succoso, foriero dei caratteri fruttati riscontrati al naso, lunga e gustosa scia sapida.